Welta Penti 1958 - a photo on Flickriver

Welta Penti 1958

            Nel 1914 Walter Waurich e Theodor Weber costituiscono a Freital, nei pressi di Dresda, una società denominata Weeka Kamera Werk per la costruzione di fotocamere folding a lastre, ma giá nel 1919 la denominazione dell’impresa viene modificata in Welta Kamera Werk. Al termine del secondo conflitto mondiale, trovandosi nella parte orientale della Germania, la Welta viene espropriata e nel 1946 diviene azienda di stato sotto la denominazione di VEB Welta-Kamera-Werk. Lanciata nel 1958 come Orix essa assunse il nome di Penti quando un anno dopo la Welta entró nell'orbita VEB Pentacon. Questa piccola, moderna ed elegante fotocamera entró da subito in competizione con la Zeiss Werra, entrambe  compatte e uniche nello stile, ma la Penti era una "Half Frame" cioé in grado imprimere due pose su ogni singolo fotogramma permettendo cosí di raddoppiare la capacità di un rullino. Peró utilizzando caricatori SL, simili agli Agfa Rapid, accettava al massimo un film da 12 pose normale, 24 pose mezzo formato, da bobinare in camera oscura. Anche in questa macchina come nella Werra manca la classica leva di avanzamento della pellicola, una sorta di  stantuffo metallico infatti fuoriesce lateralmente dal corpo macchina ogni qualvolta si preme il tasto di scatto e basta schiacciarlo per armare l'otturatore ed avanzare la pellicola di un fotogramma, ció permise ai tecnici della Welta di ottenere un disegno molto pulito ed ordinato. Due anni dopo (1961) seguì un secondo modello piú squadrato, leggermente piú grande e  dotato di contatto caldo per il flash, disponibile in due versioni senza o con esposimetro al selenio. In questo caso un ago visibile nel mirino indica la corretta esposizione.
Questa piccola fotocamera rivestita di una copertura in aluminio zigrinato color oro e varianti color pastello del corpo macchina, ricorda molto una pochette portatrucco per signora o un portasigari, ma al di là dell'estetica elegante la Penti è anche una macchina dalle prestazioni eccellenti, completamente manuale e dotata di tutte le regolazioni di scatto tipiche di modelli più evoluti.

Le caratteristiche tecniche di questo piccolo gioiello estetico sono ancor oggi interessanti:
- 24 pose 18 x 24 in mezzo formato
- Lente Meyer-Optik con focale di 30mm
- diaframma con aperture da f/3.5 a f/22
- otturatore centrale lamellare  "Deckel" con tempi di scatto  da 1/30sec. a 1/125sec. più la posa B
- Mirino galileiano con marcatori del parallasse per le riprese ravvicinate nella seconda versione
- Messa a fuoco da 1 metro all'infinito
- Esposimetro al selenio collegato alla ghiera dell'apertura del diaframma nella seconda versione
- Tasto di ricarica rapida
- Sincronizazione per il flash elettronico 
- Set di lenti aggiuntive da 1 o 2 diottrie per riprese da 0,5 o 0,33 m

In definitiva una fotocamera singolare, bella da vedere a pratica da usare.

   

Taken on: October 16, 2016

Sets appears in: • Half Frame • Pentacon more » • Welta « less

Groups appears in: • Camera Portraits • Fotocamere Analogiche e Collezionismo Fotografico - Italia more » • Old Film Cameras (only photos of cameras) • Photos of Cam(s) • MUSEE DE LA PHOTO • Vintage Photogear • Camera-wiki.org • Historic Camera • Show Me Your Camera. • Vintage/Classic Film Cameras « less

Stats: 3,755 views